La mostra è stata inserita nel programma dei festeggiamenti di Sant’Agata 2020, su indicazione del Sindaco Salvo Pogliese, dell’Assessore alla Cultura Barbara Mirabella e del Presidente del Comitato per la Festa di sant’Agata Riccardo Tomasello,  è promossa dal Liceo Artistico Statale “Ven. Ignazio Capizzi” di Bronte, Dirigente Scolastica Grazia Emmanuele, in collaborazione con il Liceo Artistico Statale “Emilio Greco” di Catania, Dirigente Scolastico Antonio Alessandro Massimino.
La mostra sarà visitabile, contemporaneamente a Catania e Bronte, dal 24 gennaio al 13 febbraio, con ingresso gratuito.
A Catania l’inaugurazione della Mostra d’Arte avrà luogo venerdì 24 gennaio alle ore 9.30, presso la sala caffè letterario di Palazzo della Cultura (via V. Emanuele II, 121). L’inaugurazione sarà preceduta da un momento di preghiera e di benedizione attraverso un evento eccezionale, la traslazione della Reliquia di San Biagio da Bronte a Catania ad opera dell’Arciprete Sac. Alfio Daquino della chiesa SS. Trinità (Chiesa Madre) di Bronte.
A Bronte l’inaugurazione della Mostra avrà invece luogo sabato 25 gennaio alle ore 10.00, presso la Pinacoteca Nunzio Sciavarrello (via Cardinale De Luca, 14). In occasione dell’evento gli apprendisti ciceroni del Liceo Artistico “Ven Ignazio Capizzi” di Bronte guideranno i visitatori alla scoperta di alcuni luoghi di grande valore artistico-culturale: la biblioteca del Real Collegio Capizzi, la chiesa SS. Trinità (Chiesa Madre) e la Chiesa di San Giovanni.
Il progetto è patrocinato dal Comune di Catania e Bronte, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, dalla Delegazione FAI di Catania, dal Fai giovani Catania e vede la collaborazione dell’Arcidiocesi di Catania – Museo Diocesano, del Comitato per la festa di Sant’Agata, della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello, del Lions Club Catania Porto Ulisse e di Kronos Pubblicità. L’esigenza è di favorire la fruizione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, museale e naturalistico delle città di Bronte e Catania attraverso l'elaborazione e realizzazione di strategie innovative e la promozione di attività volte a sviluppare la conoscenza delle proprie radici culturali anche attraverso lo studio dei rispettivi Santi patroni.
Il progetto ideato dalle docenti Stefania Di Vita e Rita Barbagiovanni è indirizzato agli studenti e studentesse del Liceo Artistico “Ven. Ignazio Capizzi” di Bronte attraverso un gemellaggio con il Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania coadiuvato dalle docenti Pina Formica e Marilisa Spironello, mettendo a confronto due istituzioni scolastiche che caratterizzano fortemente i rispettivi territori.
La tematica è stata elaborata attraverso nuove tecnologie e tradotta in nuovi prodotti artistici trasferibili all’interno di una mostra di forte impatto sul territorio, sia nella città di Catania che nella città di Bronte. La realizzazione di questo evento si pone come risposta reale e concreta ad un bisogno che è quello di una nuova ricerca di identità collettiva che si configura come un nuovo “viaggio di conoscenza” basato sulla esplorazione dei luoghi, dei contesti sociali e culturali per coglierne la vera essenza. L’obiettivo del progetto è creare una rete per promuovere e valorizzare le eccellenze territoriali, attraverso il coinvolgimento delle varie istituzioni per potenziare le attività di comunicazione e di programmazione culturale, al fine di avviare azioni di sviluppo integrate e condivise. Il fulcro principale della mostra è rappresentato dalle figure dei due Santi. La festa di San Biagio a Bronte ha origini molto antiche, la prima celebrazione in onore di san Biagio a Bronte risale intorno al 1535. Ancora oggi, il 3 febbraio di ogni anno, al Santo Patrono di Bronte vengono attribuiti solenni festeggiamenti portando in processione per le vie del centro il bel simulacro. Ed è proprio il 3 febbraio che a Catania dalla chiesa di S. Biagio in S. Agata alla Fornace, ha inizio la processione per l’offerta della cera a Sant’Agata, figura fortemente radicata al territorio catanese, e praticamente patrimonio del mondo, la sua festa è la più importante festa religiosa della città di Catania. È la terza festa religiosa più importante al mondo, dal 3 al 6 febbraio giungono a Catania circa un milione di persone fra devoti alla santa dei miracoli siciliani, invocata spesso per fermare il vicino Etna, oltre che da turisti e curiosi provenienti da tutto il mondo.
I docenti del Liceo Artistico “Ven. Ignazio Capizzi” di Bronte partecipanti al progetto sono stati: Rita Barbagiovanni, Stefania Di Vita, Francesca Poliafico, Paola Ciappina, Sac. Alfio Daquino e l’Ass. Tecnico Roberta Spina.
I docenti del Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania partecipanti al progetto sono stati: Marilisa Spironello, Giusy Forte, Luca Zuppelli, Orazio Coco, Rosalba Carlino e Chiara Romeo.