“E’ stata un’emozione grandissima, quest’anno più degli altri, partecipare in rappresentanza di tutti i catanesi e i devoti, alla Santa Messa dell’Aurora e all’uscita del busto reliquario dal sacello, la <> della Cattedrale. Un sentimento di immensa gioia che si è sovrapposto alla tristezza per l’assenza dei fedeli in Chiesa che umilmente ho provato a rappresentare davanti a Sant’Agata. Mi sono soffermato in preghiera, insieme all’Arcivescovo Salvatore Gristina e al parroco Barbaro Scionti, affidando alla Patrona la nostra Catania e ogni singolo devoto con la propria famiglia.