Il direttore della Cultura, Salvatore Costanzo risponde alla lettera pubblicata nella rubrica “Lo dico a La Sicilia” il 23 febbraio a firma del lettore Ivo Celeschi, il quale volendo visitare la mostra dedicata alla collezione di dipinti di G. B. Finocchiaro, ha trovato il Castello Ursino chiuso alle 16,30 del 15 febbraio:
“ In riferimento alla lettera si fa presente che il Castello Ursino è aperto tutti i pomeriggi, escluso la domenica, dalle ore 15 alle 19 ed al mattino è aperto tutti i giorni compresa la domenica dalle ore 9 alle 13.
L’orario è chiaramente indicato in quattro lingue, incluso l’italiano, in una tabella posta all’esterno del Castello. Va detto, a vanto della struttura e con sentito apprezzamento per la dedizione mostrata ed il lavoro svolto dai dipendenti, che l’orario di apertura è stato sempre rispettato anche quando per motivi eccezionali i dipendenti erano solo tre.
Soltanto lunedì 15 febbraio il Castello è rimasto chiuso al pubblico per l’intera giornata per consentire la manutenzione del pavimento della sala d’ingresso. Se il sig. Celeschi si fosse presentato il 15 non poteva che verificare personalmente le cause di impedimento all’accesso.
Per quanto riguarda la mostra “La collezione di G. B. Finocchiaro del Museo Civico di Catania”, il progetto di allestimento è stato realizzato dalla Soprintendenza di Catania, come si può leggere nel pannello posto nel Salone del Parlamento. La stessa Soprintendenza ha assicurato che a breve ne presenterà il catalogo, pertanto la mancanza di depliant o di altro non può essere imputata all’inefficienza della struttura museale.
Peraltro il Museo, in occasione della mostra della collezione Finocchiaro non avendo il catalogo da proporre al pubblico, ha messo a disposizione delle scolaresche la guida professionale della storica dell’arte Francesca Paterniti, che ha offerto la sua collaborazione a titolo gratuito”.
Fonte: Comune di Catania - Ufficio Stampa