“L'esclusione del Teatro Stabile dalla concessione di fondi varato dall'Ars è un atto inaccettabile di discriminazione verso la Città che va immediatamente sanato per salvare una lunga e prestigiosa tradizione di arte e cultura”. Lo ha detto il sindaco Raffaele Stancanelli dopo avere incontrato Giuseppe Dipasquale direttore dello storica istituzione teatrale catanese a cui la Regione ha decurtato di oltre 30 per cento dei fondi, per manifestare la propria sentita vicinanza assieme a tutto il Cda presieduto da Pietrangelo Buttafuoco e alle maestranze che hanno proclamato lo stato di agitazione.
“Trovo inspiegabile questa penalizzazione -ha aggiunto il sindaco- che non ha giustificazione alcuna. Si ponga rimedio a questo grave misfatto perché Catania non può tollerare questo atto di prevaricazione che condiziona pesantamente l'attività di un'istituzione culturale e artistica apprezzata in tutta Italia”.