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8 ottobre 2013

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Ufficio Stampa

Porto

“Per noi i collegamenti sono vitali e chi investe su Catania avrà da noi ogni tipo di incentivo e di aiuto”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco durante la conferenza stampa di presentazione, nella sede dell’Autorità Portuale, del collegamento marittimo giornaliero tra la città etnea e  Salerno.
Grazie a due navi gemelle, la Eurocargo  Napoli e la Euroferry Malta, ciascuna con capacità di carico  di  124 mezzi tra camion e trailer, 250 automobili e passeggeri in cabina o in poltrona. Le partenze saranno effettuate giornalmente da entrambi i porti alle 19,30 con arrivo alle 10,30 del mattino successivo.
“Il Porto di Catania – ha detto Bianco - consolida un rapporto ormai storico con la Grimaldi e noi apprezziamo molto la scelta lungimirante di raddoppiare il collegamento tra due tra le città italiane più dinamiche. Il nostro auspicio è che Grimaldi, ma anche altre compagnie, facciano di Catania un hub per i collegamenti euromediterranei. E già oggi Catania è collegato direttamente o indirettamente con ben sedici porti: sono quelle autostrade del mare che possono consentire alle nostre merci di raggiungere nuovi mercati”.
Dell’importanza delle autostrade del mare ha parlato anche il commissario straordinario dell’Autorità Portuale Cosimo Aiello: “esse sono nate – ha detto - come servizio  di trasporto  marittimo alternativo  alla  movimentazione  delle  merci  su gomma, più costoso e inquinante. E  negli  ultimi  anni  l'Ue  ha sviluppato  una politica  di coesione  per collegare  i porti  europei  del Mediterraneo  con gli scali  del Maghreb”.
Eugenio Grimaldi ha poi ricordato come la compagnia partenopea abbia creato “per tutto il bacino produttivo di Catania e della Sicilia orientale un sistema di trasporto alternativo a quello su strada regolare,  efficiente, affidabile ed economicamente vantaggioso”.
“In meno di dieci anni – ha aggiunto - Grimaldi Lines ha posto Catania al centro di una rete di collegamenti marittimi che abbraccia sia l’Italia sia porti del Mediterraneo in Spagna, Grecia, Tunisia, Malta e Montenegro”.
All’incontro con i giornalisti erano presenti anche il contrammiraglio Domenico De Michele, comandante della Capitaneria di Porto di Catania, che ha sottolineato la versatilità del porto etneo e la sua inclinazione turistica, e l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola.