Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha rivolto un accorato appello
alla Regione siciliana affinché il Bellini non venga lasciato senza guida.
“Il Commissario Alessandra Di Liberto – ha spiegato Bianco - è
andata via per scadenza del suo mandato, non rinnovabile, e sento l’esigenza di
ringraziarla per l’impegno profuso nel risolvere alcune delicate questioni
amministrative. Non è stato però ancora stato nominato il Consiglio
d’amministrazione anche se c’è un impegno del presidente della
Regione Crocetta a farlo prestissimo. Questa mancanza di una guida è però
estremamente rischiosa per il nostro teatro, che, come ogni ente lirico, è una
creatura delicatissima” .
Stasera con la prima della “Lucia di Lammermoor” si chiude la
stagione 2013 del Bellini.
“La porova generale – ha detto Bianco, che è anche, come
sindaco, presidente del Teatro - è stata un grande successo. Ora però la
mancanza di una guida rischia di creare problemi alla nuova stagione: occorre
dunque che tutti facciano finalmente la propria parte per il bene del Massimo,
come hanno fatto fino adesso i lavoratori, che tra grandi difficoltà hanno
garantito la qualità artistica di concerti e spettacoli”.
Tra i problemi immediati del teatro, la mancata presentazione
del bilancio di previsione 2013 da una parte e dall’altra l’adozione di
provvedimenti che provocherebbero la cessazione della collaborazione di figure
strategiche per mandare avanti il teatro.
“Si deve comprendere – ha affermato Bianco – che il Bellini è
uno dei beni più preziosi che Catania possiede e rappresenta il nostro orgoglio,
la nostra identità, la nostra stessa storia. La reputazione del
Teatro Massimo è già stata messa a dura prova in questi mesi, adesso bisogna che
cominciamo tutti a remare nella stessa direzione e risolleviamo il teatro”.