A RISCHIO PER MANCANZA DI FONDI LE ATTIVITA’ DI RICOVERO DEI MINORI INDIGENTI E DI ASSISTENZA AI MINORI SOTTO TUTELA DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA 

Nel corso di una conferenza stampa il vice presidente vicario del Consiglio Comunale Puccio La Rosa ha illustrato il contenuto dell’interrogazione presentata all’amministrazione Stancanelli per sollecitare l’aumento nel bilancio dell’ente degli stanziamenti destinati ai servizi di ricovero dei minori indigenti, d’assistenza presso le comunità alloggio e le case famiglia e d’aiuto ai minori stranieri non accompagnati.

Oggi – ha spiegato La Rosa – intendiamo accendere i riflettori su una vicenda che rischia di compromettere i livelli d’assistenza rivolti ai minori a rischio, nella nostra città, e di provocare la crisi degli enti che gestiscono tale attività per conto del Comune di Catania. Da un’analisi effettuata del bilancio di previsione del Comune di Catania – afferma Puccio La Rosa – emerge con chiarezza che rispetto alle somme stanziate mancherebbero circa 2.6000.000 Euro per assicurare, per tutto il 2009, la continuità di servizi essenziali in favore dei minori in difficoltà. Questo significa – continua La Rosa – che, nonostante l’apprezzabile lavoro svolto dall’assessorato ai servizi sociali, si corre il serio rischio di aumentare l’indebitamento del comune, di non riuscire a garantire attività, obbligatorie perché eseguiti su indicazione dell’autorità giudiziaria, fondamentali per dare assistenza e tutela ai minori a rischio della nostra città e di compromettere il futuro di lavoratori ed enti interessati alla vicenda.

 E’ fondamentale, inoltre, - continua il vice presidente vicario del civico consesso – che s’intervenga per evitare di aggiungere ulteriori somme ai debiti già contratti per tale settore. Occorre, infatti, considerare – prosegue La Rosa – che dal 2004 al 2008 per i servizi attenzionati si è prodotto un debito di oltre 7 Milioni di Euro. Non intervenendo di fatto – aggiunge l’esponente politico – si riproporrebbe la situazione creatasi nel 2008 che soltanto per l’attività di ricovero dei minori indigenti a determinato un debito di quasi 952.949,00 Euro ed impedito a 310 bambini bisognosi d’assistenza di poterla avere.

 A ciò si deve sommare – aggiunge La Rosa – la situazione di crisi inevitabile che verrebbe ad aggiungersi a carico degli enti che esplicano tale servizio che già da anni sopportano il carico di mancati incassi per l’attività espletata. Ecco perché – ha affermato La Rosa – faccio appello al Sindaco Stancanelli affinché intervenga personalmente garantendo, con un indispensabile assestamento di bilancio, le somme necessarie per tutelare bambini indigenti, privi di genitori ed in difficoltà per varie ragioni della nostra città. Contestualmente è stata evidenziata l’esigenza di trovare un metodo che riesca a risolvere il contenzioso con gli enti che ancora devono ricevere il pagamento per le attività prestate negli anni passati al fine di evitare disparità di trattamento. Il rischio – commenta Puccio La Rosa – per gli enti preposti ai servizi in esame è quello che si verifichi un trattamento differente fra quanti hanno attivato procedure di contenzioso giudiziario e quanti hanno, con pazienza, fino ad oggi aspettato credendo nell’amministrazione comunale. Alla giunta Stancanelli, infine, è stato chiesto di istituire un tavolo di confronto fra i diversi assessorati interessati e le diverse direzioni per avviare efficaci e concertate politiche in favore dei minori a rischio della città. Se si intende recuperare regole e normalità a Catania – ha concluso Puccio La Rosa – il primo obiettivo deve essere quello di farlo nei settori che più interessano i soggetti deboli della città.