Una visione inconsueta, dal mare. Un modo nuovo di guardare la città e di immaginarla libera dalle rotaie che la separano dal mare.
Il sindaco Raffaele Stancanelli, il presidente delle Ferrovie dello Stato Innocenzo Cipolletta, l’architetto Massimiliano Fuksas hanno compiuto una ricognizione delle aree fronte mare di proprietà  di  Ferrovie dello Stato a bordo della motovedetta della Capitaneria di Porto, messa a disposizione dall’ammiraglio Domenico De Michele.
A bordo c’erano anche Carlo De Vito, amministratore delegato Sistemi Urbani del gruppo Ferrovie dello Stato, Filippo Palazzo, direttore compartimentale Movimento e responsabile della navigazione di Messina delle FS, Domenico Domina responsabile team Progetti Sicilia di Rfi (Rete ferroviaria Italiana).
“ La presenza a Catania del presidente Cipolletta- ha detto Stancanelli-   indica un nuovo modo di affrontare le problematiche relative all’impatto sul nostro territorio delle infrastrutture ferroviarie.
Occorre coniugare la mobilità sostenibile con l’architettura della città”. Il presidente Cipolletta ha sostenuto che “ i progetti è giusto sia discussi con la città.
Per questo si studierà una soluzione che tenga conto di tutte le esigenze”