Incrementare i raccordi operativi tra le forze dell’Ordine per contrastare sempre meglio i reati diffusi della cosiddetta microcriminalità al fine di migliorare la sicurezza dei cittadini del capoluogo etneo.
 
E’ quanto emerso nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Catania che si è riunito oggi in Prefettura su richiesta del sindaco Raffaele Stancanelli e a cui hanno preso parte anche il presidente del consiglio comunale Marco Consoli e i capigruppo dell’assemblea cittadina.
 
Durante l’incontro il sindaco Stancanelli ha ribadito ai responsabili delle forze dell’ordine l’importanza di attuare una forte azione di prevenzione e repressione per aumentare i livelli di sicurezza dei cittadini fortemente messi a rischio da fenomeni di illegalità di varia natura:”Le ordinanze che nei giorni scorsi abbiamo emanato in virtù dei nuovi poteri attribuiti ai sindaci -ha detto Stancanelli- sono di fatto uno strumento operativo per i responsabili della sicurezza per contrastare meglio i comportamenti illeciti che urtano la sensibilità della cittadinanza. In particolare -ha sottolineato il primo cittadino- riteniamo che ci si debba concentrare nell’azione di prevenzione e repressione dell’abusivismo su cui da tempo lavoriamo incessantemente, nel contrasto alla prostituzione che nella nostra città purtroppo assume forme sempre nuove e diffuse e infine il bullismo, fenomeno  che non va affatto sottovalutato perchè riguarda i nostri ragazzi che fin dalla giovanissima età vanno indirizzati al rispetto della legalità”.
 
Un indirizzo che è stato condiviso dai partecipanti alla riunione da cui sono giunti contributi e sollecitazioni nei cari aspetti dell’azione di ordine pubblico.
 
 
Il sindaco ha quindi sottolineato l’importanza della riunione allargata ai rappresentanti istituzionali del consiglio comunale che in una recente seduta dell’assise di Palazzo degli elefanti ne avevano sollecitato l’iniziativa:”Ringrazio la prefettura di Catania e i vertici provinciali delle forze dell’ordine -ha aggiunto Stancanelli- per questa riunione, che giudico molto proficua, aperta alle diverse espressioni politiche della città.
 
Su temi importanti come questo della sicurezza  non vi può che registrarsi una convergenza bypartisan tra le forze politiche, nell’interesse esclusivo della cittadinanza, che dalle istituzioni attende, giustamente, risposte adeguate tali da garantire il rispetto delle regole del vivere civile e delle norme di legge”
 
Durante l’incontro è stato sottolineato che entreranno in vigore sabato 1 Agosto le sei ordinanze del sindaco Stancanelli, la cui attuazione è demandata a tutti gli organi preposti alla tutela della pubblica sicurezza.
 
I provvedimenti riguardano il contrasto ai comportamenti che generano degrado e alterano il decoro urbano; agli atti vandalici che deturpano edifici e manufatti pubblici e privati; all’accattonaggio molesto; al bivacco con campeggio abusivo in aree non attrezzate; al fenomeno della prostituzione sulle strade e negli spazi aperti; al bullismo e gli atteggiamenti violenti.
 
“L’impegno per garantire la sicurezza ai cittadini non può che essere corale -ha commentato il sindaco Stancanelli-. Queste ordinanze -ha aggiunto Stancanelli- servono proprio a contribuire concretamente ad aumentare il livello di percezione della sicurezza dei cittadini gravemente leso da comportamenti contrari alle regole comuni, proprio quelle che garantiscono la coesione sociale che, come tutti avvertiamo, è fortemente messa in discussione”.