Primo seminario“Catania città delle Grandi Trasformazioni: progetti e programmi per la Catania che verrà”.
Sabato 13 febbraio alle ore 9,30 nel Palazzo della Cultura (ex convento San Placido) il sindaco Raffaele Stancanelli e il coordinatore del comitato di Presidenza, l’economista dell’Università etnea Maurizio Caserta, apriranno i lavori e illustreranno alle forze sociali il progetto degli stati generali della città di Catania nel 2010.
Il noto conduttore televisivo Michele Cucuzza sarà il moderatore del primo appuntamento, catanese doc che nonostante i molteplici impegni ha accettato con entusiasmo l’impegno a fare parte del Comitato di Presidenza e a condurre i principali incontri degli Stati Generali.
Già sabato mattina si entrerà nel vivo del primo tema di questi Stati Generali, vale a dire i progetti e i programmi per la Catania che verrà.
Un appuntamento previsto nell’ambito dei seminari tematici preparatori che segna anche un momento fondamentale dell’azione amministrativa della giunta Stancanelli che nella pianificazione Urbanistica, la cui delega è affidata al professore universitario di diritto costituzionale Luigi Arcidiacono della città, scommette gran parte del proprio impegno.
Con lui sarà il professore Paolo La Greca, consulente dell’Amministrazione Comunale per il Prg, a illustrare gli orientamenti della nuova pianificazione urbanistica cittadina, a mettere in campo cioè la “filosofia” dello sviluppo della città di domani per recepire proposte e suggerimenti utili a indirizzare il lavoro di definizione dei progetti. Ai lavori daranno il proprio contributo anche il rettore, il preside della facoltà di architettura e quello di ingegneria dell’Ateneo catanese.
Ma anche rappresentanti dell’ordine degli architetti, dei geologi, degli ingegneri, dell’associazione degli industriali, dell’Api, dell’Ance e i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
“Sabato si avvia questo grande progetto di dialogo e ascolto della città e delle sue forze vive –ha detto il sindaco Stancanelli- frutto di un lungo lavoro preparatorio elaborato insieme ai componenti del Comitato di Presidenza che ringrazio per il contributo di idee e proposte operative.
Sul piano dei contenuti in questo incontro saranno messi in campo, per essere approfondite in successivi appuntamenti, argomenti fondamentali come la dimensione metropolitana di Catania, i progetti già definiti come Pua e Corso Martiri, i piani di settore e le altre pianificazioni (portualità, aeroporto, Asi), il centro storico, la riduzione dei rischi (sismico, idrogeologico e climatico) e la dotazione di verde urbano, la riqualificazione delle periferie e la delocalizzazione funzionale (stadio,carcere, caserma, attività direzionale), impostazioni che sono contenuti nello strumento urbanistico che stiamo elaborando per affrontare nell’ambito di un piano organico i principali problemi che affliggono l’attuale assetto urbanistico della città e che sono la conseguenza di scelte non sempre ispirate a principi di qualità”