L'immigrazione a Lampedusainfestival
Da domani e fino al 23 luglio si svolge la III edizione del LampedusainFestival, manifestazione che affronta il tema dell'immigrazione nell'isola simbolo di questa realtà per il massiccio esodo di migranti provenienti dal nord Africa.
Al concorso partecipano 150 opere da tutta Italia e dall'estero (Russia, Spagna e Francia) per partecipare alle sezioni: 'Approdo e Speranza', curata dal regista etiope Dagmawi Yimer, sbarcato a Lampedusa cinque anni fa, e 'Le Storie', curata dal direttore artistico del Festival Luca Vullo.
Tra le proiezioni fuori concorso Giallo a Milano di Sergio Basso, dedicato alla vita della comunità cinese insediatasi nel capoluogo lombardo, e Il colore del vento di Bruno Bigoni, documentario che prende spunto dal disco Creuza de mae di Fabrizio De André e Mauro Pagani.
Previsti poi incontri, dibattiti, concerti, mostre ed altri eventi tra cinema, arte, letteratura e musica.
Nella serata inaugurale è in programma l'incontro con il sindaco di Riace (RC) Domenico Lucano e con il sociologo ed economista Tonino Perna che parleranno delle esperienze di accoglienza che Riace ed altri paesi della Locride stanno attuando da diversi anni nei confronti dei profughi.
Oltre all'immigrazione, il Festival affronta anche i temi della legalità, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile. La manifestazione, che di recente ha ricevuto la medaglia d'onore del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, promuove anche la campagna di incentivazione turistica 'Io vado a Lampedusa www.iovadoalampedusa.com', che ha tra i suoi obiettivi quello di contribuire al rilancio del turismo sull'isola.
18/07/2011
Fonte: Cinecittà News
A cura di Catania Film Commission