Festival internazionale del cinema di frontiera, Marzamemi 20-26 luglio 2015
Il concorso dei lungometraggi prosegue oggi, martedì 21 luglio, alle 21.30 con la proiezione in anteprima di Haemoo (SeaFog) di Sung-bo Shim, film sudcoreano tratto da una storia vera di bruciante attualità che sembra tratta dalle cronache che coinvolgono lo sbarco dei migranti nelle nostre coste.
La rassegna “Cinema e cibo” continua sull’approfondimento del tema delle migrazioni con LasPatronas, il documentario girato da Javier Garcia che racconta di quelle donne messicane che lasciano acqua e cibo ai migranti sui treni merci.
Le “Chiacchiere sotto il fico” – h.19.30, Cortile di Villadorata – verteranno sul tema “Quando la musica abbatte le frontiere” con Domenico Trischitta, autore di Glam City, romanzo edito da Avagliano nel 2014 e Carlo Muratori, cantautore siciliano autore dell’album “Sale”; le letture saranno a cura di Gisella Calì.
Ricchissimo il programma per la rassegna “Lampi nel Mediterraneo” (Tonnara di Villadorata); si parte con il documentario More Than Honey (Un mondo in pericolo) di Markus Imhoof, partendo dall’analisi del mondo delle api e della loro difficile sopravvivenza, estende il racconto fino a incentrarsi sul più generale rapporto tra l’uomo e la natura.
A seguire una riflessione sull’ambiguo connubio tra Rito e Magia nel Sud con un omaggio a Ernesto De Martino e Carlo Levi con la proiezione di Nascita e morte nel meridione di Luigi Gianni e FataMorgana di Lino Del Fra.
A chiudere la proiezione di Oltre lo sguardo la memoria, il cinedocumentario di Leonardo Sciascia, Gela antica e nuova di Giuseppe Ferrara, Radiografia della Miseria di Piero Nelli.
Dalle 21.30, al Cortile di Villadorata si apre il concorso di cortometraggi, le proiezioni di martedì 21 luglio sono: A lucieluchianau di Daniele Greco e Mauro Maugeri; Isabel Isabellae di Amanda Rodriguez; Mai, di Giulio Poidomani; Varadero, di Benjamin Villaverde; Storie di una notte di Francesco Giorgi.
Il CineForum/CineFrontiera, dalle ore 16.30 al Palmento di Rudinì, proseguirà con la proiezione di Moro No Brasil di Kaurismaki e Sciopero di Sergej Ejzenštejn.
Fonte: Festival internazionale del Cinema di frontiera di Marzamemi Ufficio Stampa