Mercoledì 9 Marzo 2016 alle ore 17.00, la Biblioteca C.C. "R. Livatino", nell'ambito della rassegna Un pomeriggio con l'autore, in collaborazione con il  C. C. "Vincenzo Paternò Tedeschi", presenta i libri Spisiddi e Novelle di Antonio Magrì.
Relatori: Alfio Patti(poeta e scrittore)
                Lia Mauceri(scrittrice)
                Nicola Savoca(giornalista)
                Domenico Trischitta(scrittore)      
Introduce: Santo Privitera


Antonino Magrì è nato a Catania il 6 febbraio 1955. Egli crede, e fermamente afferma, che la poesia è, tra le forme d'arte, la più sublime che sia stata concessa all'uomo. Comincia la sua carriera artistica di poeta nel 1986, grazie allo sprone del poeta Antonino Bulla, ed in quell'anno pubblica il suo primo libro di poesie siciliane "Canzuni Muti" per le Edizioni Greco di Catania con prefazione del prof. Santi Correnti e disegni del maestro Vittorio Ribaudo. Nel 1987 le Edizioni Filadelfia di Altamura gli danno incarico di comporre i versi in lingua italiana per un calendario biblico a diffusione nazionale dal titolo "La Creazione" per le chiese dell'U.C.E.B.I. (Unione Chiese Evangeliche Battiste d'Italia).  Nel  1989  l'Assessorato alla Cultura di Augusta lo nomina poeta ufficiale della cittadina e gli dà incarico di comporre i versi da apporre sugli affreschi monumentali eseguiti dal maestro Vittorio Ribaudo nella Cappella del cimitero di Augusta. Nello stesso anno pubblica per le Edizioni Greco di Catania il suo secondo libro di poesie siciliane "È l'anima ca sona!" con prefazione del prof. Santi Correnti e con disegni del maestro Vittorio Ribaudo.  Nel 1990 scrive un dramma teatrale in tre atti dal titolo "Il segreto di Bastiano". Nel 1994 scrive un'opera religiosa da titolo "Sugnu cca, Signuri" (Eccomi, Signore) per il regista Franco Zeffirelli. Nel 1996 dà alle stampe, sempre per le Edizioni Greco di Catania, una silloge di poesie amorose in siciliano, con prefazione del critico Antonino Rampulla, dal titolo "Setti spasimi d'amuri". Operatore culturale nelle scuole, ha pubblicato nel 2005 il libro "Poeti al Branchina" per l'I.S.I.S. Pietro Branchina di Adrano e nel 2010 il libro "Damu vuci a la Sicilia!" per la scuola Caronda di Catania. Nel 2014 pubblica per le Edizioni MarranzAtomo una raccolta di suoi testi per musica in dialetto siciliano e napoletano dal titolo "Le mie canzoni". Nel 2009 pubblica per le Edizioni A.N.A.P.S. (Associazione Nazionale Artisti, Poeti e Scrittori da lui fondata) una "Antologia di poeti siciliani" in quattro volumi.
 È stato fondatore e presidente della Conf.A.C. (Confederazione di Associazioni Culturali) e dell'A.N.A.P.S. (Associazione Nazionale Artisti Poeti e Scrittori). È fondatore e presidente dell'Associazione Culturale MarranzAtomo, che porta avanti da 26 anni.
 E stato,inoltre,  fondatore ed editore della rivista di cultura siciliana, a diffusione mondiale (era diffusa in tremila scuole siciliane, in tutta l'Italia ed in ventotto altre nazioni), "MarranzAtomo" e del giornalino "Catania Nostra". Nel 2015 pubblica contemporaneamente, sempre per le Edizioni MarranzAtomo, un libro di poesie siciliane dal titolo "Spisiddi" e uno di novelline in siciliano dal titolo "Novelle". Di imminente pubblicazione è la sua trasposizione poetica del "Contrasto di Cielo d'Alcamo" in il siciliano odierno.  Ricercatore attento, ha riportato alla luce, pubblicando libretti vari, diversi poeti siciliani del passato, ricostruendone la biografia e mettendo in risalto le loro opere più belle.

A cura dello stesso autore.