L'appassionato e infaticabile lavoro di giovani professionisti e stagisti catanesi ha arricchito il "dietro le quinte" del 58° Taormina FilmFest contribuendo, per la sua parte, al successo della New Edition 2012 del festival, firmata Mario Sesti (direttore editoriale) e Tiziana Rocca (general manager).
Già da sei anni in realtà l'organizzazione di uno dei più antichi e prestigiosi festival del cinema italiani può contare sull'esperienza e sul bagaglio di professionalità dei “veterani”, seppur giovani, Cirino Cristaldi e Giampiero Gobbi, entrambi catanesi -laureati in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Catania- che insieme alla napoletana Chiara Nicoletti e al messinese Fabio Longo - da cinque anni responsabile della sezione “Campus Taormina”- rappresentano i veri punti fermi dello staff. Nonostante i periodici avvicendamenti e il necessario ingresso di nuove leve che l'edizione rinnovata della manifestazione ha comportato.
Catanesi sono anche sedici dei quarantasei stagisti universitari che la complessa macchina festivaliera ha utilizzato nei vari settori: cerimoniale, ufficio stampa, direzione artistica, regia, programmazione, assistenza al direttore editoriale e alla general manager, campus, rai movie, videobank, accoglienza aeroporto, hotel. E catanese è l'Università che ha offerto il maggior numero di iscritti al campus, con centinaia di studenti. Così come catanese, di Acireale, è l'interprete che quest'anno ha dato voce alle star internazionali: Giuliana Ardito. Da sottolineare, all'interno dello staff, l'attività dell'udinese Max Mestroni, capo del cerimoniale, e del marchigiano Luca di Leonardo.
“E' vero – ammette Cirino Cristaldi, 'portavoce' del gruppo etneo- il Taormina Film Fest parla anche catanese e non solo per la partecipazione di molti attori e cineasti provenienti dal capoluogo etneo. Mi piace pensare che la nostra presenza dietro le quinte del festival possa aver contribuito a trasmettere i valori positivi della nostra terra non solo ai colleghi e ai responsabili dell'organizzazione - su tutti la eccezionale Angela Panico, braccio destro di Tiziana Rocca - ma anche a tante personalità del mondo del cinema nazionale e internazionale. Qualche nome? La bellissima e cordialissima Carol Alt, i simpaticissimi Ezio Greggio, Francesco Siani, Fausto Brizzi. O il geniale regista Terry Gilliam, che twittava in modo esilarante durante la partita Italia-Inghilterra trasmessa al Teatro Antico (tifava per gli inglesi, ovviamente). Per le passate edizioni, ho un ricordo particolare di James Franco, che ci voleva al suo fianco in giro per Taormina in qualità di suggeritori di frasi in italiano, utili ad abbordare le ragazze! O ancora lo straordinario, anche in quanto a umanità, Matthew Modine, che ricambiò la cortesia di uno stagista con una caramella offerta con grande tenerezza”.
Al di fuori del Festival? “Io svolgo attività di giornalista - precisa Cristaldi - lavoro come vicedirettore per il mensile La Voce, faccio il telecronista per tornei privati e, inoltre, ultimamente mi sto occupando della stesura del mio primo romanzo"."Lavoro presso una comunità per giovani rifugiati politici e richiedenti asilo - spiega Gobbi - ("attività davvero nobile", puntualizza Cristaldi) e ho in programma un'esperienza annuale di lavoro in Francia per arricchire le mie conoscenze personali e professionali”.
Giampiero Gobbi e Cirino Cristaldi
Nella foto in alto, Giampiero Gobbi e Cirino Cristaldi con un gruppo di stagisti catanesi. Da sinistra: Antonino Gullotta, Elisabetta Mantegna, Chiara Previtera, Giampiero Gobbi, Carmen Raciti, Cirino Cristaldi, Antonio Bebba, Serafina Adorno (di Agrigento ma iscritta all'Università di Catania), Federica Giammello, Chiara Cifalinò
a cura di www.comune.catania.it
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