E’ stata presentata con successo a Roma, nella sede della Provincia (Palazzo Valentini), la rassegna di cortometraggi del regista siciliano Davide Catalano dal titolo “Cinema e Legalità”.
L’iniziativa è stata ideata dall’associazione Visione Arte con la collaborazione della Catania Film Commission, coordinata da Giusy Balsamo, e dell’associazione “Libera” di Don Ciotti, e ha avuto il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Roma.
E' stato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ad accogliere con entusiasmo l'arrivo a Palazzo Valentini della delegazione siciliana di “Cinema e Legalità”, composta da Davide Catalano, palermitano che da anni opera a Catania nell’antimafia e nel cinema della legalità, Alessandra Polizzi, coordinatrice di Visione Arte, Fabio Fatuzzo, assessore alla Cultura del comune di Catania, e Giusy Balsamo, responsabile della Catania Film Commission.
Un pubblico interessato e partecipe ha seguito, nella sala Luigi Di Liegro della Provincia, la proiezione dei cortometraggi “Turi dell’olio”, “Rosaria” e Libero Librino” e il video dell’intervista di Catalano al giornalista Pino Maniaci, conduttore del Tg di Telejato (Partinico), noto per l’impegno antimafia.
Molto acceso il dibattito sulla legalità che ha fatto seguito alla proiezione, cui hanno partecipato Salvatore Vecchio dell'associazione "Libera" (figlio di Domenico, vittima della mafia a Catania), Marco Miccoli, consigliere della provincia di Roma, Paolo Masini, consigliere del comune di Roma, il regista Davide Catalano, il giornalista Pino Maniaci, l’assessore Fabio Fatuzzo e la dott.ssa Giusy Balsamo. La discussione si è ispirata ai protagonisti dei corti: “Turi dell’olio”, un giovane di Catania costretto a inventarsi un lavoro – mettere l’olio nelle saracinesche dei negozi - per mantenere i quattro figli; “Rosaria”, la figlia di un latitante che ripudia l’ambiente in cui è cresciuta per inseguire la libertà e i sogni; “Libero Librino”, un ragazzo della periferia di Catania, Librino, che riesce tra mille difficoltà a completare gli studi e maturare una importante autonomia lavorativa nella legalità e nel rispetto degli altri.
“Ringrazio la Provincia di Roma – ha detto Catalano - per la straordinaria accoglienza, ma anche il comune di Roma, l’associazione Libera e, in particolare, l’assessore Fatuzzo e la dott.ssa Balsamo per avermi accompagnato in questo importante percorso di promozione dell’immagine positiva della Sicilia, nel segno del cinema della legalità e della lotta alle mafie. L’iniziativa “Cinema e Legalità” avrà presto un seguito con la proiezione dei corti nelle scuole della provincia di Roma e con la realizzazione di un soggetto cinematografico sul tema, che coinvolgerà le città di Catania, Roma e Firenze”.
