
Il film "Una notte blu cobalto" del regista catanese Daniele Gangemi, già premio migliore opera prima al 42° "Worldfest International Independent Film Festival" di Houston (Texas - USA), è in concorso alla XVIII^ edizione del festival "Storie di Cinema", dedicato alle sceneggiature, che è in corso di svolgimento a Grosseto sotto la direzione di Francesco Falaschi e Alessio Brizzi.
Il lungometraggio, prodotto dalla Orchidea di Catania con la collaborazione della Catania Film Commission, è tratto da un soggetto di Daniele Gangemi, che ha scritto la sceneggiatura con Carla Marcialis. Gli interpreti principali sono Alessandro Haber, Corrado Fortuna, Regina Orioli, Valentina Carnelutti. Le musiche di Giuliano Sangiorgi (Negramaro), con un contributo di Francois e le coccinelle.
“Una notte blu cobalto” racconta le imprevedibili 24 ore di uno studente universitario (Corrado Fortuna) che, abbandonato dal grande amore della sua vita, finisce per imbattersi nel bizzarro proprietario della pizzeria da asporto "Blu cobalto" (Alessandro Haber) e nelle misteriose consegne al domicilio di curiosi destinatari. Il tutto ambientato nella magia e nello splendore di una Catania barocca ritratta di notte.
Riguardo alla inattesa partecipazione al festival "Storie di cinema", Daniele Gangemi ha detto: “Mi fa molto piacere che gli organizzatori del festival, che annovera nel concorso film come “L’uomo che verrà” di Diritti o “Alza la testa” di Angelini, ci abbiano chiesto di partecipare. Il nostro film si è fatto conoscere grazie al passaparola e ad altri festival cui ha partecipato (da Houston e San Diego a Taormina, Milano, Como, Assisi), sempre con ottimi riscontri. Ad ogni proiezione, poi, ci ha particolarmente colpito il grandissimo interesse che la Catania del film suscita negli spettatori”.
"La storia - ha dichiarato Corrado Fortuna - è uno dei motivi che più mi hanno convinto ad accettare la parte. Per la prima volta mi veniva proposto un personaggio addolorato. Penso sia capitato a tutti, nella vita, di provare il dolore dovuto all’abbandono da parte della persona amata. L’altro motivo è la presenza nel cast di Regina Orioli, che fa parte della mia vita da anni. Ci è stata data la possibilità di intervenire sulla sceneggiatura e abbiamo portato le nostre emozioni, il nostro vissuto. A Catania, poi, sto sempre benissimo, e per questo film, forse per una condizione mia personale, lo sono stato in modo particolare”.
Nel cast di “Una notte blu cobalto”, che ha la fotografia di Michele D’Attanasio e il montaggio di Paola Freddi, molti professionisti siciliani. Oltre agli attori Corrado Fortuna e Vincenzo Crivello, anche lo scenografo Giuseppe Busacca, la costumista Cristina La Parola, il produttore esecutivo Giovanni Virgilio e giovani alla prima esperienza.