Un modo diverso per raccontare la dislessia. Questo si propone di essere il cortometraggio "In un mare di parole" prodotto dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Catania su progetto della dottoressa Marinella Laudani, coordinatrice del Gruppo Provinciale Dislessia e Disturbi Specifici dell'Apprendimento della stessa Azienda Sanitaria. L'audiovisivo è diretto dal regista Salvo Campisano e realizzato dalla SC Casting con la collaborazione della Città di Catania Film Commission e il patrocinio del Comune di Catania - patrocinio che si estende anche alla conferenza tematica che accompagnerà la presentazione del cortometraggio mercoledì 22 dicembre 2010 a Palazzo della Cultura.
La dislessia è un disturbo dell'apprendimento che compromette la capacità di riconoscere e leggere correttamente lettere e numeri. Se diagnosticata precocemente, può essere trattata in modo da ridurre gli effetti funzionali del disturbo, che riguarda il 5% della popolazione scolastica.
Attraverso il cortometraggio, l'Azienda Sanitaria di Catania intende proporre l'argomento in modo nuovo ed efficace, così come previsto, fra l'altro, dalla legge n. 170 dell'8 ottobre 2010, che ritiene indispensabili attività di divulgazione e sensibilizzazione sul territorio.
La trama dell'audiovisivo, da un soggetto di Marinella Laudani, affronta la dislessia attraverso il vissuto - dapprima scolastico, quindi lavorativo - del giovane Marco Muriani, che è interpretato nelle due fasi del film dal piccolo Antonio Baglio e da Angelo Villari.
Cast tecnico/artistico
Regia, Salvo Campisano; direttore della fotografia, Rosanna Di Guardo; direttore tecnico, Giuseppe Sabataro; direttore di produzione, Turi Condorelli. Attori: Filippo Toscano, Rino Rapisarda, Angelo Villari, Daniela Pagano, Antonio Baglio, Turi Condorelli, Agata Cambria, Rosanna Di Guardo, Raffaele Santangelo, Enrico La Delfa, Figlio Enrico, Vania Arena.
