Lunedì 4 giugno 2012 alle ore 17.00, la Biblioteca Centro Culturale "Rosario Livatino", in collaborazione con il Circolo Paternò Tedeschi, nell'ambito della rubrica "Un pomeriggio con l'Autore", incontra Alfio Patti con il suo ultimo libro "Cca sugnu", edito da Prova d'Autore, e la sua attività di aedo e scrittore.
Interventi: Dott.ssa Gabriella Rossitto e Dott. Santo Privitera
 

Alfio Patti

Alfio Patti,  poeta e cantautore, da circa 30 anni si occupa di lingua e poesia siciliane.
Ha dato, a detta della critica ufficiale, un notevole contributo al rinnovamento della poesia in dialetto siciliano, usato al pari delle altre lingue.
Laureato in Pedagogia, è autore di diversi testi di poesia e narrativa in cui la Sicilia e la lingua siciliana sono fra gli argomenti trattati e divulgati con grande passione e seria professionalità.
Ha pubblicato: Canti di petra lava, poesie con nota di Ignazio Buttitta, (Caltanissetta 1985); Chiaroscuri, poesie con prefazione di Santi Correnti (Catania 1986); Una vita di scorta, romanzo, (Roma 1989); Michele Purrello, l'uomo l'eroe, saggio storico (Catania 1990); Ti lu cuntu e ti lu cantu - Incisione per la "Gemme" discografica, audio-cassetta con proprie poesie insieme a Rosita Caliò e le sue canzoni - Catania 1992; La pampina di l'alivu, Cd di canzoni siciliane (Catania 2002); La parola ferma in gola, romanzo (Catania 2003); Nudi e crudi, poesie con prefazione di Mario Grasso, (Catania 2006); Canzuneri ppi Rusidda, prefazione di Rita Verdirame (Catania 2006); Jennuvinennu, poesie con prefazione di Domenico Seminerio e introduzione tecnico-linguistica di Giuseppe Gulino (Catania 2009); Cca sugnu, poesie con prefazione di Salvatore Di Marco e postfazione di Rita Verdirame (Catania 2012).
Le sue scritture continuano a riscuotere consensi in parallelo a quelli che il Patti-cantautore consegue con i suoi spettacoli canto-chitarra.
Dal 2002, infatti, ha lanciato il suo primo spettacolo, "Allakatalla", che insieme ad altri successive performance, ha ottenuto successi in Sicilia, in Italia e all'estero (Australia, Francia, Messico, Argentina). Per le sue attività ha ricevuto numerosi riconoscimenti, non ultimo quello di Ambasciatore del folklore siciliano nel 2010, e nel 2011 il Premio "Aci e Galatea" di Acireale. E' stato ospite più volte nelle emittenti Rai; recentemente nel programma di RaiTre Radio, "Passioni" con "Viaggio sull'Etna", e "Tre soldi - Sicilia esterno giorno" condotti da Giovanni Vallone.
Ha collaborato con la cattedra di Dialettologia siciliana nell'organizzazione di corsi d'aggiornamento per docenti della scuola dell'obbligo e nella guida di laureandi nello svolgimento di tesi di laurea. Fa parte della Commissione regionale per l'insegnamento del patrimonio linguistico, storico-letterario siciliano.

Nota bibliografica a cura di Alfio Patti
 

Cca sugnu
(Eccomi)


Cca sugnu,  sono qua, eccomi . Già il titolo è una dichiarazione di poetica, esserci per parlare, per gridare, per agire. L'unica arma del poeta è la parola, e questa brandisce contro il disfacimento dei tempi e il sonno delle coscienze.
Cca sugnu chiude una ideale trilogia che comprende Nudi e crudi e Jennuvinennu: comune ai tre libri è l'impianto architettonico, il respiro che li percorre.
Anche qui troviamo tre sezioni, Cca sugnu, Sunteleya e Menzamài. Anche qui predominano le tematiche sociali e filosofiche, e si rintracciano percorsi evidenti ma anche criptici, sottotraccia, di difficile comprensione. Non è mai trasparente la poesia di Patti, lascia al lettore ampi spazi di interpretazione, ma anche di dubbio.
Una coraggiosa denuncia dei mali del nostro tempo, un grido di dolore e al tempo stesso di battaglia: una sveglia alle coscienze assopite, monito e incitamento, forte e spavalda come solo la parola del poeta può essere. Niente che assomigli al disfattismo, però, perché il tutto è pervaso da una sottile speranza, quella in una nuova alleanza, culminante nell'avvento di un uomo-guerriero, capace di rinnovare e di salvare.
Ironia e disincanto, pessimismo e fiducia, tutte le voci di Patti si rincorrono e si fondono armonicamente in una mai scontata unitarietà. Uno sguardo sui grandi temi dell'esistenza, dunque, che, nonostante il buio dei tempi odierni, ha una forza propositiva e lucida: ancora una volta si può credere che la poesia è in grado di cambiare il mondo.

Gabriella Rossitto

Approfondimenti

Immagine del Castello Leucatia