Giovedì 25 luglio 2013 ore 21.00
Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele 121 Catania
(ingresso da via Landolina 5)
Concerto "Terra ca nun senti" con Rita Botto e Banda di Avola
Associazione Città Teatro
Ingresso a pagamento

Rita Botto e Banda di Avola "Terra ca nun senti": Locandina pdf
“Rita Botto & Banda di Avola”
Il progetto “Rita Botto e Banda di Avola” debutta con grande successo di pubblico a Noto, a luglio del 2012, nel corso della Notte di Giufà.
L’intento iniziale dei due partner era di proporre un evento che unisse la tradizione del canto popolare isolano a quella, altrettanto diffusa in Sicilia, delle bande municipali e vedere cosa sarebbe potuto nascere da questo esperimento. Rita e la Banda sono riusciti in effetti a sposare, dando vita a sonorità che si rispondono benissimo, l’espressività, la potenza e l‘ironia del canto popolare femminile siciliano con la musica di un ensemble di cinquanta elementi che da alcuni anni sa sperimentare ed aprirsi ad esperienze diverse senza tuttavia smarrire il suo carattere e i suoi accenti. Si arriva alla registrazione del CD “Terra can un senti”, che perfeziona ed affina l’incontro tra il canto e suoni della banda già sperimentato in concerto. Nel cd si trovano brani del repertorio della canzone popolare isolana ed alcuni inediti.
Rita Botto è nata alle pendici dell’Etna. È una cantante di grande versatilità, con doti vocali così elevate che, nonostante lei abbia imparato a cantare da autodidatta, ha insegnato tecnica del canto per quattro anni alla Scuola di “Musica Moderna” di Ferrara e successivamente alla Scuola di Teatro “Baule dei Suoni” di Bologna.
Rita Botto è un’artista che trova nella sua Sicilia l’energia di riprendere le importanti radici sonore che oggi tornano di attualità. La sua è una voce mediterranea tutta da scoprire: potente, duttile, spesso accarezzata da un vento aspro e malinconico.
“Stranizza d’amuri” (2004) è il primo disco della cantante siciliana Rita Botto. Quattordici brani interpretati interamente in siciliano, tra cui anche brevi poesie rielaborate e musicate da lei stessa, costituiscono questo nuovo album che contiene anche una nuova e singolare versione di “Stranizza d’amuri” di Battiato (che dà il titolo al disco) e una suggestiva interpretazione di “Lu Pisci Spada”, un sentito omaggio di Rita Botto a Domenico Modugno.
In “Stranizza d’amuri” hanno suonato gli stessi musicisti di estrazione jazz che da tempo accompagnano Rita Botto nei suoi concerti: Teo Ciavarella al pianoforte e tastiere, Felice Del Gaudio al basso e contrabbasso e Ruggero Rotolo alla batteria che preferibilmente suona con le mani. Assieme a loro, in alcune canzoni compaiono tre ospiti che sono strettamente legati alla cultura siciliana: Antonio Marangolo al sax
Giovedi 25 luglio 2013 ore 21,00
Concerto "Terra ca nun senti" Rita Botto e Banda di Avola
Ingresso a pagamento
Palazzo della Cultura - Via Vittorio Emanuele 121 Catania
(entrata da via Landolina 5)