Con una nota inviata al sindaco di Catania Raffaele Stancanelli, all’assessore alla Cultura e politiche giovanili Fabio Fatuzzo e al responsabile della Direzione cultura Salvo Costanzo, il consigliere comunale e presidente della commissione consiliare competente chiede che venga adottato un regolamento per favorire giovani artisti, comunità e/o associazioni giovanili nell’utilizzo gratuito di Palazzo Platamone Casa della Cultura per accogliere le attività culturali.
“La possibilità di utilizzare gratuitamente, regolamentandola, la struttura potrebbe essere un segnale importante rivolto al mondo giovanile – sottolinea Manlio Messina, presidente della VII Commissione consiliare con delega alla Cultura - Mostre, concerti, convegni, manifestazioni, teatro e tutte quelle attività che possono rientrare nell’ambito della cultura, darebbero sia spazio ai giovani artisti per esibirsi e farsi conoscere, sia grande rilievo alla cultura catanese, che da sempre ha visto i propri giovani emergere anche a livello mondiale”.
“L’Assessore Fatuzzo ha voluto ribattezzare il Palazzo Platamone con il nome di Casa della cultura – conclude la nota - l’auspicio è che questa possa essere una dimora capace di ospitare tutta la cultura, di ogni età e di ogni colore”.
La richiesta è controfirmata dal presidente della Commissione Politiche giovanili della Provincia Regionale di Catania, Claudio Milazzo, dai consiglieri di Municipalità Sebastiano Gruppillo, Marcello D’Onofrio, Alessio Zizzo, Giuseppe Russo e Fabio Filippino, insieme all’associazione giovanile universitaria Trinacria.