Foto di rito per l´insidiamento della II Municipalità Foto Anastasi

La sala di via Duca degli Abruzzi è piena da quasi un'ora.
I posti più ambiti, inutile dirlo, sono le prime file. Amici e parenti armati di telecamere, macchine fotografiche e persino cellulari sono pronti ad immortalare il momento fatidico del giuramento del proprio caro per l'insediamento della II Municipalità.
Accanto a loro, tanti ex consiglieri che non si sono voluti perdere l'insediamento del nuovo consiglio di Quartiere. Nostalgia della poltrona? No, solo voglia di salutare vecchi colleghi e conoscere i nuovi.
Finalmente, il presidente Enzo Li Causi dichiara ufficialmente aperta la seduta della Circoscrizione di "Ognina-Picanello-Barriera-Canalicchio". Si comincia con la lettura dell'ordine del giorno, la convalida e il giuramento degli eletti. Per alcuni, questo è un momento atteso da 5 anni, per i più navigati, invece, la promessa solenne di "adempiere alle proprie funzioni nell'interesse della circoscrizione" rappresenta poco più di una formalità. Tra loro, il consigliere Ignazio Platania giunto ormai alla 9° legislatura consecutiva: "Ho cominciato nel 1988 appena ventenne ed oggi, a quasi 50 anni, sono pronto ad affrontare questa nuova avventura. Cosa cambia rispetto al passato? Il territorio è molto più grande con tanti problemi e molte potenzialità inespresse. Senza deleghe però il rischio è quello di non poter dare risposte ai cittadini che, in questa parte di Catania, ci chiedono soprattutto maggiore sicurezza ed una viabilità più scorrevole".
Il Consiglio di quartiere si presenta alla gente con solo 4 nuovi elementi. A dominare è la componente proveniente dalla vecchia municipalità di "Barriera-Canalicchio" con 8 consiglieri. L'ex Circoscrizione di "Ognina-Picanello", invece, è rappresentata da 4 membri oltre che dal presidente Enzo Li Causi: "Oggi è il giorno dei festeggiamenti, ma già dalla prossima settimana cominceremo a lavorare sull'intero territorio - afferma Li Causi - si tratta di zone molto diverse tra loro ma che necessitano di interventi strutturali e manutentivi". Anche qui, come nella Municipalità di "Cibali-Trappeto Nord- San Giovanni Galermo", la quota rosa è ridotta all'osso con le sole Pina Rapicavoli e Adriana Patella a rappresentare il "gentil sesso". "Per noi non sarà un problema - sottolinea Pina Rapicavoli - vogliamo cominciare da subito con il piede giusto, conoscendo tutte le esigenze di un territorio che dai Due Obelischi arriva fino al viale Ruggero di Lauria".
Ancora top secret il nome del vice presidente e del consigliere speciale. Una formalità da espletare probabilmente la prossima settimana. Data da stabilire prima dell'incontro tra i 6 presidenti di Municipalità e il vice sindaco Marco Consoli. Argomento del giorno: conoscere le esigenze delle varie realtà territoriali e gettare le basi per un nuovo decentramento. "L'Amministrazione comunale vuole essere al fianco delle circoscrizioni cittadine - spiega Marco Consoli - occorrono regole certe e bisogna cominciare ad avviare un dialogo duraturo tra centro e periferie".
Damiano Scala

 

Approfondimenti

 

Scarica e/o visualizza l'articolo, in formato tratto da "La Sicilia" del 06.08.2013 , in formato PDF