La sfida è già partita, in palio ci sono 20mila euro

Famiglie, scuole, associazioni, parrocchie, negozi, uffici e supermercati. Le Cartoniadi di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo Imballaggi a Base Cellulosica), la gara fra i quartieri per raccogliere e differenziare carta e cartone (promosse per questo mese di ottobre a Catania in collaborazione con il Comune), hanno contagiato tutta la comunità cittadina e i vari quartieri sono già impegnati da ieri sera a raccogliere e conferire negli appositi cassonetti per la differenziata quintali di carta, cartone e cartoncino.

Ad animare la raccolta, nelle tre aree in cui è stata suddivisa la città di Catania, sono i Consigli di quartiere attraverso i loro rappresentanti. Un gioco fra squadre di cittadini con il pretesto di gareggiare e far vincere alla propria zona un bel gruzzoletto (in palio dal Comieco 20mila euro al campione di riciclo e 2,5mila euro ciascuno come premio di consolazione agli altri due. Somme da spendere in opere e servizi a beneficio della comunità locale) imparano l'arte di separare la carta, materiale nobilissimo pronto a essere riciclato e tornare a nuova vita, dai rifiuti indifferenziati. Tre le aree in cui è stata suddivisa la città. Aree che coincidono con i tre diversi gestori: Comune di Catania (zona centro), IPI (zona nord) e Oikos (zona sud). Ogni squadra gareggia contro se stessa e, per diventare "Campione di Riciclo", dovrà raccogliere in 31 giorni un quantitativo di rifiuti in carta e cartone maggiore di quello dello scorso anno nello stesso mese di ottobre, tenendo d'occhio anche la qualità del materiale raccolto.

Per conoscere i punti di raccolta del proprio quartiere si può telefonare al numero verde istituito dal Comune e attivo nelle ore del mattino 800.59.44.44.

Cosa riciclare? Si comincia dai sacchetti di carta, giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli e fogli.
Poi scatole (come quelle delle scarpe) e scatoloni. Mentre di ritorno dalla spesa al supermercato sarà opportuno riciclare il packaging di alimenti (cereali, formaggini, uova), dei prodotti per l'igiene personale e della casa. Il cartone della pizza, i fazzoletti e i tovaglioli di carta usati vanno gettati nell'indifferenziata: non è possibile "sanificarli" per il riciclo. Dopo la differenziazione il macero di carta e cartone raccolto in Sicilia viene conferito nelle piattaforme per la selezione e la pressatura. Da qui,la materia prima seconda viene consegnata alla cartiera S. A. C. C. A. di Calatabiano e ad altre cartiere in Italia.

Nel comune di Catania, in particolare, le piattaforme che ricevono carta e cartone sono Sicula Trasporti, WEM ed Ecolit; le cartiere a cui queste piattaforme consegnano il materiale sono invece Cartitalia, DS Smith Packaging Italia, Smurfit Kappa Italia e S. A. C. C. A. Nel 2012, Catania ha raccolto e avviato a riciclo quasi 9.000 tonnellate di carta e cartone, con una raccolta procapite di 30,32 kg per abitante.
 
 
Tratto da "La Sicilia" 03/10/2013 ,