CHIESTA ORDINANZA SINDACALE ED INTERVENTO PREFETTIZIO PER ARGINARE LA
MATTANZA DEI RANDAGI
PUCCIO LA ROSA DENUNCIA AVVELENAMENTI DI CANI A CATANIA
CATANIA – Il vice presidente vicario del Consiglio Comunale con un esposto ufficiale al Sindaco e al Prefetto di Catania ha denunciato, a seguito di segnalazione di numerosi cittadini, gli avvelenamenti di poveri cani randagi registratisi in questi giorni nelle zone di Librino, San Giovanni Galermo e
della Plaia. E’ indispensabile – afferma Puccio La Rosa – che nell’arginare il problema randagismo si ostacolino gli atti di crudeltà e di maltrattamento ai danni cani ed animali d’affezione che in questi giorni si manifestano con sempre maggiore frequenza.
Ecco perché, nel denunciare quanto accaduto, - prosegue La Rosa – ho ritenuto utile chiedere di assumere
immediati interventi a tutela degli animali d’affezione presenti nel territorio anche in considerazione dell’esplodere di una vera e propria fobia contro i poveri randagi a causa delle note vicende registratisi in
questi giorni. Appare, infatti, imprescindibile – prosegue il vice presidente vicario del Consiglio Comunale - avviare interventi utili a fronteggiare l’emergenza della presenza di branchi di cani vaganti sul territorio contemperando l’esigenza di salvaguardare la cittadinanza con la necessità di tutelare la vita e la dignità di povere bestie la cui unica
colpa spesso è quella di essere sottoposti alla crudeltà umana. In questo senso, su richiesta dell’Associazione La Contea, è stato – aggiunge La Rosa - richiesto al Sindaco emettere apposita ordinanza a tutela della
cittadinanza e di cani ed animali d’affezione in genere impartendo al corpo della polizia Municipale le indicazioni del caso e rendendo più evidenti le norme vigenti in tema di tutela degli animali e salvaguardia della pubblica
incolumità con le relative sanzioni penali ed amministrative a carico dei trasgressori. Al Prefetto - continua La Rosa - è stato, infine, richiesto di approntare un tavolo di coordinamento degli interventi da assumere e di sollecitare l’Assessorato Regionale alla Sanità e la protezione civile a stanziare fondi straordinari da destinare al contrasto del preoccupante fenomeno del randagismo. Su tale argomento riteniamo necessario – conclude Puccio La Rosa – accendere i riflettori sull’esigenza di avviare interventi concreti e duraturi.