“Sosteniamo con convinzione l’operato delle organizzazioni sindacali affinchè non si metta in discussione iI posto di lavoro dei 402 dipendenti della Numonyx di Catania perché le rimodulazioni aziendali non possono gravare sui lavoratori che peraltro hanno ormai hanno specifica professionalità in materia di alta tecnologia”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli partecipando alla riunione che si è svolta stamani a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico sul progetto di fotovoltaico a Catania la vicenda relativa alla cessione del ramo d’azienda Numonyx da parte di Stm alla multinazionale Micron.
“Abbiamo registrato la concreta attenzione del governo nazionale -ha detto Stancanelli- ma è necessario rassicurare i lavoratori che la crisi di mercato e le nuove strategie aziendali garantiscano comunque i livelli occupazionali visto che purtroppo questo finora non è avvenuto”.
Stancanelli ha anche sottolineato "Spero che le affermazioni di stamani del vicepresidente esecutivo di Stm Carmelo Papa secondo cui non ci sono problemi per i 400 progettisti assorbiti dalla società americana, si tramutino presto in fatti concreti.
Noi continueremo a vigilare su questo aspetto e comunque queste affermazioni sono da cogliere come un segnale positivo perché -spiega il primo cittadino- significa che l’azienda ai suoi vertici ha chiaro il problema e sono certo che insieme alle istituzioni e alle organizzazioni sindacali troverà le soluzioni più adeguate per coniugare le nuove prospettive di sviluppo dei rami aziendali con la salvaguardia dei livelli occupazionali".