Martedì 1 giugno,  intorno alle ore 15,50, tre ispettori della Polizia Municipale traevano in arresto un cittadino tunisino, A.M., di anni 21, che poneva in vendita scarpe con marchio contraffatto su una bancarella di fortuna allestita sotto i portici di C.so Sicilia.
Durante le operazioni relative al sequestro penale della merce, lo straniero tentava di riappropriarsene e di darsi a precipitosa fuga.
Al controllo, l’extracomunitario risultava sprovvisto di documenti di identità nonché di permesso di soggiorno.
Accompagnato presso l’Ufficio di Polizia Giudiziaria del Comando di Polizia Municipale per la procedura di identificazione, lo stesso tentava nuovamente di darsi alla fuga.
Da accertamenti esperiti tramite il locale Gabinetto di Polizia Scientifica emergeva che A.M. era stato già destinatario di due provvedimenti di espulsione dal territorio dello Stato italiano; pertanto, veniva tratto in arresto per inottemperanza all’ordine di allontanamento (art. 14 D.Lgs. 286/98) e denunciato per vendita di merce con marchio contraffatto e resistenza a pubblico ufficiale.
In data odierna si è tenuta l’udienza presso il Tribunale di Catania per la convalida dell’arresto; successivamente il cittadino tunisino è stato scarcerato e condotto presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania dove gli è stato notificato un ulteriore provvedimento di espulsione con conseguente ordine di allontanamento emesso dal Questore.

 

Fonte Ufficio di P.G: della Polizia Municipale di Catania