Giorno 16/09/10 si è svolta a Catania l'Esercitazione " Squalo 2010 " che ha coinvolto unitamente alla nostra città i Paesi e gli osservatori del Mediterraneo e le delegazioni provenienti da Israele, Turchia, Slovenia, Libia,Francia e Spagna.
La simulazione rappresentava la caduta in mare di un areo con 150 persone a bordo, una esercitazione a tutto tondo che prevedeva ogni particolare: dal centro di crisi al riconoscimento delle salme.
Nella circostanza l'incidente è stato ricostruito al porto ed alla sua riuscita hanno partecipato autorità ed istituzioni nonché numerosi figuranti che interpretavano le vittime, i loro parenti e persino i curiosi.
Unitamente alla Prefettura, la Provincia, la Capitaneria di Porto, i Carabinieri, la Finanza, la Polizia Stradale, la Crocerossa, cinque autopattuglie della Polizia Municipale coordinate dall'Isp. Capo M. S., referente della Protezione Civile presso il Corpo, ed in sinergia con il personale di quest'ultima, hanno scortato le ambulanze al P.M.A., svolgendo, inoltre, funzioni di ordine pubblico tra i parenti delle vittime con l'ausilio di psicologi dell'A.S.P. ed assistenti sociali del Comune.
Le pattuglie, impegnate su più fronti hanno anche simulato dei posti di blocco all'ingresso dell'area di deposito delle salme.
L'operazione tutta ha meritato gli elogi del Contrammiraglio Direttore Marittimo della Sicilia orientale Domenico De Michele.
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News della Protezione Civile del Comune di Catania