La Regione Siciliana ha approvato la L.R. n. 13 del 10/07/2015 avente ad oggetto: “Norme per favorire il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici”;

L’articolo 4 della suddetta Legge, avente ad oggetto: “Interventi ammessi e modalità di attuazione”,  riporta la casistica degli interventi ammessi nei centri storici sugli immobili in stato di degrado. 

In sintesi la normativa si applica per le seguenti tipologie di intervento:

  • per tutti i casi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici degradati, di cui all’art. 4 della L.R. 13/2015 ove è prevista la presentazione di comunicazione di inizio attività accompagnata da relazione tecnica asseverata;
  • per l’identificazione dello stato di deterioramento, della consistenza e vulnerabilità dell’edificio ove si rende necessario presentare, unitamente agli elaborati tecnici obbligatori una perizia giurata, valida all’individuazione dello stato di degrado dell’immobile in centro storico per il quale è richiesto un titolo abilitativo edilizio.

Sono fatte salve le previsioni della pianificazione attuativa vigente adottate dall’Ente comunale, per le costruzioni nei centri storici e nelle ZTO “A”, nonché le previsioni delle varianti generali relative ai centri storici che prevedono l’intervento diretto ai sensi della normativa vigente.

In applicazione della suddetta L.R.13/15, con Det. Dir. URB/323 del 08/06/2017, è stata adottata la possibilità di presentare la Perizia Giurata per l'identificazione del degrado, della consistenza e vulnerabilità degli Edifici in Centro Storico con grave stato di deterioramento, oggetto di richiesta del titolo edilizio abilitativo.

Si riporta di seguito il testo della norma e la modulistica da utilizzare: