Un distinto e aitante uomo d'Oltremanica, appena arrivato in città  (l'attore star internazionale Jonathan Cake), attraversa Villa Pacini con trolley al seguito, costeggia gli archi della Marina e in Pescheria si imbatte in una istrionica venditrice (l'attrice eccellenza siciliana Lucia Sardo). Nei paraggi si intravede un'altra grande interprete del cinema italiano, Antonella Ponziani, una delle ultime muse di Federico Fellini. 
Sono solo i primi movimenti sul set ma danno più che un'idea del film  "L'acqua fresca", girato a Catania nell'autunno scorso per la regia di Marianna Sciveres, produzione Helios Film e PMI, attualmente in fase di post-produzione. Il lungometraggio, sostenuto dalla Regione siciliana, è stato supportato dal Comune di Catania guidato dal sindaco Enrico Trantino, con gli uffici della Film Commission.  Un mese e mezzo di riprese in città, con i riflettori puntati sulle tante quinte scenografiche a cielo aperto, lungo percorsi iconici e pittoreschi, da piazza Alonzo di Benedetto a via Dusmet, dal Castello Ursino alla scalinata Alessi e via Crociferi e oltre. 
Sul set, nel cuore del centro storico catanese, la regista Marianna Sciveres e il produttore Andrea Stucovitz in un momento di pausa dalle riprese si sono soffermati con Sabina Murabito, responsabile della Catania Film Commission, sull'accoglienza e la collaborazione dell'Amministrazione comunale e della città rimarcando l'unicità di luoghi e tradizioni e la simpatia e la vivacità di Catania  "luogo ideale dove ambientare interamente il film”.