Lunedì mattina 09.03.2009 a partire dalle ore 8,00 riprenderà l’azione di decementificazione del lungomare sabbioso della Playa di Catania, con la demolizione di due immobili pericolanti nella spiaggia libera comunale n. 2. Lo rende noto l’assessore comunale Antonio Scalia che per delega del sindaco Stancanelli è incaricato a seguire le vicende connesse alle attività marittime, al turismo e allo sport della città di Catania.
All’abbattimento dei due manufatti presenzieranno il sindaco Raffaele Stancanelli e gli assessori Antonio Scalia, Angelo Sicali con delega alle Manutenzioni e l’assessore all’ecologia-ambiente Domenico Mignemi che hanno collaborato per raggiungere l’obiettivo.
Da anni i due manufatti il cui avanzato stato di degrado delle strutture in cemento armato costituiva un grave pericolo per la pubblica incolumità, non venivano più utilizzati.
La demolizione degli edifici si aspettava da anni ma solo adesso, grazie alla collaborazione delle direzioni comunali interessate, in particolare dei funzionari arch. Loretta Granzotto, ing. Luciana Giarrusso e geom. Natale Zappalà e della efficace collaborazione della Capitaneria di Porto di Catania, finalmente si potrà liberare questo tratto di spiaggia da queste due costruzioni pericolanti che in passato ospitavano i bar della spiaggia libera n.2, il posto di guardia dei vigili urbani e i bagni destinati all’utilizzo dei bagnanti.
“L’abbattimento dei due manufatti -ha spiegato l’assessore al mare Antonio Scalia- rappresenta anche la ripresa del processo di decementificazione dell’intero arenile della Plaja. L’operazione servirà certamente ad una valorizzazione ambientale e turistica della nostra costa, ma anche e soprattutto per migliorarne l’utilizzo dei nostri concittadini.
La decementificazione infatti è presupposto indispensabile alla riqualificazione della nostra spiaggia libera, che si trova in una delle aree di maggiore bellezza ambientale del litorale sabbioso della Plaja”.