L’Etna in tutto il suo splendore. E’ l’immagine da cartolina che, da oggi, i catanesi possono godere anche dalla spiaggia libera n°2 della Playa dove, stamattina, sono stati demoliti i ruderi di due edifici che erano stati adibiti, durante la stagione balneare, a bar e servizi.
Presenti alle demolizioni il sindaco Raffaele Stancanelli con gli assessori al Turismo con delega al Mare Antonio Scalia, alle Manutenzioni Angelo Sicali, alla Ecologia Domenico Mignemi, il cui lavoro sinergico ha permesso di cominciare a decementificare il litorale sabbioso ed anche di preparare per tempo la stagione estiva. Presenti anche il comandante della Capitaneria di Porto, Giacomo Salerno, i direttori dell’Ecologia Anna Maria Li Destri e del Turismo e del Tempo Libero Orazio Palmeri e il presidente del Sindacato Italiano Balneari, Giuseppe Saffo. ” E’ stato un riuscito lavoro in team- ha detto Stancanelli- un primo atto che vogliamo sia esempio per tutti. Stiamo lavorando perché i catanesi possano usufruire al meglio del loro mare. Si farà una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento delle spiagge e dei solarium.”. I lavori sono entrati nella fase operativa con l’ordinanza del sindaco predisposta dal responsabile del servizio della Prevenzione e Pubblica Incolumità Natale Zappalà che per motivi di pubblica incolumità ha disposto l’abbattimento degli immobili a rischio di staticità.
” Stiamo lavorando alacremente – ha detto Scalia- per essere all’altezza delle aspettative della città, per dare il libero accesso al mare e alla sua visibilità. Si lavora per riqualificare spiagge e solarium, nella prossima Giunta si approverà una delibera, atto di indirizzo per l’affidamento delle spiagge. Fondamentale è stato il lavoro dei funzionari Loretta Granzotto e Luciana Giarrusso che stanno curando i vari aspetti della pianificazione”.
La decementificazione porterà all’uso di strutture ecocompatili come il legno, in ogni caso strutture che possono essere rimosse. “ Negli anni scorsi qualche concessionario aveva già abbattuto delle strutture di cemento grazie ai finanziamenti del Patto Territoriale, si pensa che questo ulteriore abbattimento a cura dell’Amministrazione possa essere l’inizio della decementificazione di altri tratti di spiaggia. Una spiaggia libera dal cemento che possa essere usata tutto l’anno, punto essenziale per lo sviluppo dell’intera area.
FP