Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale viene emesso quotidianamente dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e segnala i fenomeni meteorologici significativi previsti fino alle ore 24:00 del giorno di emissione e nelle 24 ore del giorno seguente, più la tendenza attesa per il giorno ancora successivo.
Sulla base degli indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile trasmette via fax, tramite le Prefetture dei comuni capoluoghi di provincia, eventuale
Allarme Meteo
Con la ricezione del fax di allarme meteo da parte del CSE (Centro Segnalazioni Emergenze della Protezione Civile comunale), viene immediatamente attivato il "Sistema di Protezione Civile" tramite il Servizio Protezione Civile con il Volontariato, il Comando di Polizia Municipale e il Servizio Strade, fornendo, contemporaneamente, la necessaria informazione al cittadino attraverso i mass-media locali e le pagine Internet curate dal Servizio Web comunale.
Attualmente il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, attraverso la SORIS (Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana), trasmette il messaggio di ALERTING via SMS agli Uffici di Protezione Civile locali, preallertando/allertando il "sistema protezione civile", secondo le previsioni meteo e/o gli eventi in atto.
Livelli di Attivazione
Benchè vi possano essere delle differenze a seconda delle emergenze in atto, i livelli di attivazione previsti possono suddividersi in:
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FASI DI ALLERTA
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LIVELLI DI CRITICITA'
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PREALLERTA
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criticità ordinaria (fenomeni minori) - previsione di eventi meteo comunemente percepiti come "normali", con possibilità di fasi temporalesche intense - possibilità di allertamento al manifestarsi dell'evento |
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ATTENZIONE
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criticità moderata (fenomeni diffusi) - evento in atto con criticità ordinaria - nel caso di bacini a carattere torrentizio, all'aggravarsi della situazione nei punti critici monitorati a vista dai presidi territoriali e/o al superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale, ove presenti |
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PREALLARME
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criticità elevata (fenomeni rilevanti) - evento in atto con criticità moderata - all'aggravarsi della situazione nei punti critici monitorati a vista dai presidi territoriali e/o al superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale, ove presenti |
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ALLARME
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evento in atto con criticità elevata - all'aggravarsi della situazione nei punti critici monitorati a vista dai presidi territoriali e/o al superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale, ove presenti |
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EMERGENZA
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le precipitazioni hanno comportato disagi e danni - Attività di protezione civile con eventuale soccorso alla popolazione |
Il Servizio Protezione Civile ha redatto il nuovo Piano di Emergenza Idrogeologico (con particolare riferimento al fenomeno delle alluvioni) secondo le linee guida regionali.
Visiona / Scarica il Piano di Emergenza Idrogeologico
Zone di Allerta in Sicilia (le zone interessanti il territorio comunale sono H ed I)
A: Sicilia Nord-Orientale, versante tirrenico (prov. di Messina)
B: Sicilia Centro-Settendrionale, versante tirrrenico (provv. di ME, PA)
C: Sicilia Nord-Occidentale (provv. di PA, TP)
D: Sicilia Sud-Occidentale (provv. di AG, PA, TP)
E: Sicilia Centro-Meridionale (provv. di AG, CL, EN, PA)
F: Sicilia Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia (provv. di CL, CT, EN, RG, SR)
G: Sicilia Sud-Orientale, versante Jonico (provv. di CT, SR)
H: Bacino del Fiume Simeto (provv. di CT, EN, ME)
I: Sicilia Nord-Orientale, versante Jonico (provv. di CT, ME)
Il Bollettino Meteo del Dipartimento Regionale Protezione Civile
Guida alla consultazione del bollettino di vigilanza meteorologica Nazionale
Introduzione
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale, emesso quotidianamente dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, segnala i fenomeni meteorologici significativi previsti fino alle ore 24:00 del giorno di emissione e nelle 24 ore del giorno seguente, più la tendenza attesa per il giorno ancora successivo. Tale documento riguarda quindi i fenomeni meteorologici rilevanti ai fini di Protezione Civile, cioè quelli di possibile impatto sul territorio (per rischio idrogeologico o idraulico, o per situazioni riguardanti il traffico viario e marittimo) o sulla popolazione (in tutti gli aspetti che possono essere negativamente influenzati dai parametri meteorologici): in questa ottica, il messaggio di vigilanza si preoccupa quindi di segnalare le situazioni in cui si prevede che uno o più parametri meteorologici supereranno determinate soglie di attenzione o di allarme. Il bollettino di vigilanza meteorologica si differenzia pertanto radicalmente, nella forma, nella sostanza e nei fini, dai classici bollettini di previsione meteorologica: se questi ultimi tracciano genericamente l'evoluzione del tempo atteso nelle ore e nei giorni a venire, segnalando - ad esempio - tanto le piogge deboli quanto i venti moderati, i mari poco mossi o le leggere foschie, nel messaggio di vigilanza i vari parametri meteorologici saranno citati solo quando si prevede che assumeranno valori tali da determinare significativi scenari di criticità; in tal caso, la previsione è inoltre effettuata spingendosi al massimo dettaglio possibile per quanto riguarda i quantitativi, la localizzazione e la tempistica dei fenomeni attesi, eventualmente delineando anche i differenti scenari possibili corredati della relativa stima delle probabilità di accadimento. La versione grafica del bollettino di vigilanza meteorologica nazionale vuole esserne una sintesi con caratteristiche di immediatezza visiva, e si riferisce in particolare ai fenomeni significativi previsti per il giorno successivo all'emissione (dalle 00:00 alle 24:00).
Per approfondimenti: Guida alla consultazione del bollettino di vigilanza metereologica nazionale
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