Obiettivi Ufficio "Sottosuolo"
Il Comune di Catania in data 27/11/1996 con provvedimento n°02/117 Sind ha istituito l'Ufficio Traffico Urbano, allo scopo di redigere ed aggiornare i Piani Urbani del Traffico. Di questo Ufficio fa parte l'Ufficio Sottosuolo che ha lo scopo di verificare, controllare, organizzare e coordinare gli scavi nel sottosuolo cittadino.
L'Ufficio, in sinergia con il Comando della Polizia Locale, rilascia Concessioni, all'occupazione del sottosuolo, ed Autorizzazioni allo scavo e ripristino delle sedi stradali, il tutto ai sensi del "Regolamento recante le norme per il controllo delle attività di posa di impianti sotterranei" del Comune di Catania.
L'ufficio è preposto a disciplinare le attività di posa di impianti sotterranei di qualsiasi natura, nonché quelle di manutenzione e riparazione delle reti esistenti e di allacciamento di utenze, negli spazi pubblici appartenenti al Comune di Catania.
L'Ufficio persegue le seguenti finalità prioritarie:
- Razionalizzare l'uso del sottosuolo e favorire il coordinamento degli interventi al fine di ridurre al minimo lo smantellamento delle sedi stradali, le operazioni di scavo, la produzione e lo smaltimento di materiale di risulta .
- Evitare il congestionamento del traffico veicolare, limitare, per quanto possibile, ogni pregiudizio alle attività economiche e commerciali, contenere i consumi energetici, ridurre i livelli di inquinamento, ridurre l'impatto visivo, salvaguardare l'ambiente, il paesaggio e la qualità della vita nella città.
- Facilitare l'accesso agli impianti tecnologici e la relativa manutenzione e controllo.
- Informatizzare le cartografie del sottosuolo, provvedere al loro continuo aggiornamento e favorire lo scambio di informazioni con gli altri Enti proprietari del suolo e con i soggetti interessati al suo uso.
- Verificare che i tempi e le aree occupate siano conformi con quanto richiesto.
- Sanzionare i trasgressori.
Contatti
La Sezione Sottosuolo ha come compiti istituzionali, derivanti dal “Regolamento recante norme per il controllo delle attività di posa degli impianti sotterranei”, le seguenti mansioni :
“a) razionalizzare l’uso del sottosuolo e favorire il coordinamento degli interventi al fine di ridurre al minimo lo smantellamento delle sedi stradali, le operazioni di scavo, la produzione e lo smaltimento di materiale di risulta .
b) evitare il congestionamento del traffico veicolare, limitare, per quanto possibile, ogni pregiudizio alle attività economiche e commerciali, contenere i consumi energetici, ridurre i livelli di inquinamento, ridurre l’impatto visivo, salvaguardare l’ambiente, il paesaggio e la qualità della vita nella città.
c) facilitare l’accesso agli impianti tecnologici e la relativa manutenzione e controllo;
d) informatizzare le cartografie del sottosuolo, provvedere al loro continuo aggiornamento e favorire lo scambio di informazioni con gli altri Enti proprietari del suolo e con i soggetti interessati al suo uso.
e) istituire, in aderenza al disposto del d.lgs. n°285/1992 e della circolare n° 32/E del 28 febbraio 2000, una mappatura informatizzata e tridimensionale nonché una banca dati del sottosuolo.
f) Creare , in adesione al disposto della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 1999 – un piano organico di utilizzazione del sottosuolo, riducendo notevolmente l’impatto dei lavori sia con l’azione programmatoria e procedurale condivisa dalle Aziende, sia con le azioni di presidio e sanzionatorie da parte di strutture organizzative dedicate.
Lo stesso regolamento all’art. 10, sanzioni e vigilanza, il testo cita : “Le funzioni di vigilanza sono svolte dai funzionari delle direzioni del Traffico Urbano, appositamente incaricati, nonché dal Comando dei Vigili Urbani”.
A seguito di Delibera della Giunta Municipale n. 654 del 15/09/2011 viene aggiunto alla Sezione il:
“Controllo scavi su sede stradale” che ha come compito di controllare l’esecuzione dei lavori e di accertarne la regolare esecuzione. Tale accertamento costituisce titolo per richiedere alla Direzione Finanziaria la restituzione delle somme versate a titolo di cauzione.
Qualora si riscontrasse una difformità sulla regolare esecuzione, l’ufficio procede all’emissione di diffida o di ordinanza di sanzione sulla imperfetta esecuzione dei lavori di ripristino all’Azienda esecutrice.
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