Autore: Edith Wharton
Romanzo pubblicato nel 1920, ambientato a New York negli anni 70 dell'800.La protagonista Ellen Olenska dopo la separazione dal marito il conte Olenska ed il trasferimento a New York presso parenti, si imbatte, in una società formale e moralista che non accetta il suo status di separata e single e tanto meno quello di divorziata.
Ella dovrà vivere il suo amore per Newland Archer giovane avvocato promesso sposo a May, cugina della stessa Ellen, in piena clandestinità. Tuttavia la contessa riescie a districarsi dal groviglio dei pettegolezzi e vive la sua relazione con dignità e orgoglio,anche di fronte alla decisione del suo amato avvocato di sposare May e diventare così la sua amante.La relazione si interrompe quando Newland aspetta un figlio da May e Ellen decide di trasferirsi a Parigi, pur di non infrangere il nuovo nucleo familiare.
Il romanzo sembrerebbe concludersi con la partenza della contessa per Parigi, ma l'autrice lo conclude diversamente..., quando 26 anni dopo il figlio di Archer si reca a Parigi col padre ed incontra la contessa.
Dalla lettura del romanzo si evince la vena estremamente critica dell'autrice nei riguardi della società newyorchese, della fine dell'800, imbarbarita dai nuovi ricchi, strutturata su schemi e regole fortemente ed inderogabilmente morali dove l' ipocrisia ed il perbenismo contrastano con l'affermazione del singolo e la libertà dell'uomo alterandone i veri sentimenti e l'autenticità dei rapporti umani.