Autore: Maurizio De Giovanni
La vicenda di questo romanzo è ambientata a Napoli, durante gli anni del fascismo, nei giorni tra il pranzo di Natale e il Capodanno.
Al teatro di varietà,sul palcoscenico,davanti al pubblico, l’attore Michelangelo Gelmi spara alla moglie, Fedora Marra come da copione, ma stavolta non a salve, infatti la donna muore. Lui si dichiara innocente, ma tutte le prove sono contro di lui; Il caso sembra risolto ma per il commissario Ricciardi la vicenda non è chiara...
La storia principale si intreccia con altre due: una prostituta di nome Lina, dopo essere stata picchiata va in ospedale e chiede aiuto al Dott. Modo e da ciò ne emerge una storia toccante e complessa.
Il commissario Ricciardi è innamorato, ma non sa di essere in pericolo!
Pagina dopo pagina,“ Rondini d’inverno” trascina il lettore tra indizi,prove,colpi di scena,immersi in una Napoli suggestiva e unica.
De Giovanni riesce ad incastrare con maestria la trama poliziesca con l’analisi sui sentimenti umani; si intrecciano le numerose vicende d’amore che fanno da sottofondo alla storia: amore delle madri per i figli, amore degli amanti abbandonati, amore che si trasforma in comprensione e amore che si trasforma in violenza, gelosia e rabbia.
Il finale travolge tutti, costringendo i protagonisti a fare i conti con i propri sogni!
Profondo e brillante per stile e contenuto.