Ruta Sepetys
Ci proteggerà la neve

Il romanzo è ambientato nel 1945 in Prussia dominata dalla Russia.
I protagonisti sono quattro: Joana, giovane lituana scappata dal proprio paese e da una colpa che non sa dimenticare; Florian, un misterioso ragazzo che ha una missione da compiere; Emilia, giovane polacca incinta e Alfred ufficiale tedesco.
Sono anime in fuga, con l’unico obiettivo d’imbarcarsi in una nave che li porterà attraverso il Mar Baltico nella Germania orientale, unica via di fuga verso la salvezza.
Viaggiano con loro altre persone che contano sull’aiuto di Joana come infermiera; quando finalmente intravedono l’orizzonte Joana è pronta ad affrontare ogni ostacolo, ogni prova del destino, fino al momento in cui guardando il cielo infinito pieno di neve, saprà che quel candore le darà la forza e la speranza.
Un libro sul coraggio, sui segreti che danno la forza di lottare, una storia che emoziona che dà speranza per il futuro a chi vive un presente molto difficile.
L’autrice riesce a decrivere, con grande abilità, le difficoltà che i “profughi” devono affrontare lungo il percorso verso la salvezza: il freddo dell’inverno, poco cibo, maltrattamenti, ferite, sensi di angoscia.
Il romanzo, si basa su alcuni fatti realmente accaduti: la nave sulla quale salgono i ragazzi: la Wihelm Gustloff, venne affondata il 30 gennaio 1945 da tre siluri sovietici; morirono in mare 15000 persone.