Autore: Daria Bignardi
La storia di Alma e Maio, due fratelli, uniti da un amore indissolubile, che vivono una vita felice, fino a quando Alma vuole provare per gioco" l'eroina", è così che tutto cambia, quello che sarebbe dovuto essere un gioco si trasforma in un incubo, perchè se per Alma è stato un attimo, per Maio diventa una totale dipendenza, che lo porta a non voler piu' studiare, andare a scuola, mangiare.
Un mattino, dopo colazione, Maio, a soli 17 anni, esce di casa per non farvi piu' ritorno. I genitori non sopravvivono al dolore, muoiono entrambi a distanza di poco tempo. Alma riesce a rifarsi una vita, si sposa ed ha una figlia di nome Antonia, detta Toni.
Alma, tiene in gran segreto il suo passato alla figlia fino a quando Toni non resta incinta del suo primo figlio.
Toni decide allora di tornare a Ferrara, per capire quello che è accaduto trent'anni prima a suo zio Maio.
Le vicende di una famiglia,raccontate attraverso le parole di una madre e della figlia, rende il romanzo intenso, avvincente, intrigante.
Appassiona fino all'epilogo sia per lo stile, sia per i temi che inducono alla riflessione quali l'importanza dell'amore , cosa ognuno di noi è disposto a perdere per l'amore; quanto sia importante essere "combattente" nella vita, lottare giorno per giorno e trarre forza dalle difficoltà per trovare la felicità, e quanto la felicità sopraggiunge inaspettatamente senza preavviso.